Vitiligine Guarigione Spontanea
Vitiligine guarigione spontanea: è possibile? Molti pazienti che hanno questa patologia, quando accedono al nostro centro, tendono proprio a chiedere se la vitiligine può essere considerata un disturbo con possibilità di guarigione di tipo spontaneo.
Ossia “guaribile” senza effettuare nessun tipo di terapia.
A spiegare questo argomento è la dottoressa Marina Fantato Medico specialista in dermatologia presso il Centro Medico Unisalus.
La Dottoressa, si occupa in particolare anche di disturbi della pigmentazione quali ad esempio anche l’ipomelanosi guttata.
Come si manifesta la vitiligine?
Prima di parlarvi del tema inerente la guarigione spontanea vitiligine, facciamo un piccolo ripasso di come si presenta la problematica.
Innanzitutto chiariamo che questo disturbo della pigmentazione si riscontra proprio da una mancanza del pigmento cutaneo
È legata a un danno dei melanociti e in particolare, si tratta di una mancata funzionalità delle cellule che lo producono.
È sicuramente una malattia frustrante che comporta problemi psicologici nelle persone che ne sono affette.
I pazienti che ne soffrono vivono il problema in maniera spesso negativa.
Può la vitiligine avere una guarigione spontanea?
Ma allora è possibile parlare di vitiligine guarigione spontanea? Diciamo che non esistono attualmente dati tratti da studi scientifici ed effettuati su pazienti affetti da vitiligine, che hanno messo in evidenza la possibilità di una guarigione di questo tipo.
Purtroppo attualmente sulla base delle conoscenze scientifiche la guarigione spontanea della vitiligine ha una risposta per lo più negativa.
“Viene proprio citata nella letteratura scientifica che, se il disturbo della vitiligine è presente da molti anni, sono altamente improbabili un’eventuale risoluzione spontanea o comunque dei miglioramenti spontanei.
Possiamo affermare che è assolutamente improbabile una totale scomparsa delle lesioni, senza terapie, puntualizza la Dottoressa Marina Fantato.
Chi ha la vitiligine può prendere il sole?
Appurato che, parlare di guarigione spontanea dalla vitiligine non è possibile, un’altra domanda che spesso ci viene fatta è se possiamo prendere il sole con questa patologia.
La risposta è sì.
L’unico dato a disposizione, scientificamente provato, è che durante l’estate la condizione della vitiligine migliora nei soggetti che prendono il sole.
Come sappiamo il follicolo pilifero è molto ricco di melanociti verso i quali si può innescare uno stimolo positivo dato dall’esposizione solare.
Infatti una delle terapie utilizzate simula appunto i raggi del sole.
Conclusione
La vitiligine è una patologia evolutiva e purtroppo, nel corso degli anni, tende a peggiorare.
Nel tempo potrebbe anche riuscire a intaccare tutto il corpo (gradualmente). Pertanto, la persona che non si cura, va incontro ad una perdita completa del pigmento cutaneo.
Concludiamo il nostro articolo invitando coloro che avessero bisogno una visita specialistica, di contattare il nostro centro di Milano per avere maggiori informazioni.